Biomedicale, B.Braun Avitra inaugura la terza camera bianca a Mirandola

L’azienda biomedicale di proprietà tedesca B.Braun Avitra ha inaugurato un ampliamento dello stabilimento di Mirandola danneggiato dal sisma del 2012. E’ costato 15 milioni e si tratta del «terzo cuore» del complesso, cioè la terza «camera bianca» (era una sola prima del terremoto) dove si concentra l’attività di ricerca e sviluppo e la produzione dei pezzi tecnologicamente più avanzati. Grazie all’investimento l’azienda conta di portare l’occupazione a 450 unità con un fatturato previsto di 98 milioni di euro circa.