Ex Bredamenarini in crisi. Si riparla di nazionalizzazione

Estate di passione per lo stabilimento ex Bredamenarini di Bologna, con la crisi sempre più forte da parte di Industria Italiana Autobus. A luglio i 150 lavoratori, che rimangono a forte rischio, hanno percepito solo il 70% dello stipendio e restano in forte dubbio i pagamenti di agosto. Una situazione sempre più nera in via San Donato e ancora in via di definizione, con la richiesta di un tavolo urgente chiesto al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, è arrivato a chiedere un intervento del governo per nazionalizzare la fabbrica e rilanciarla nella produzione di bus di ultima generazione. Al governatore è arrivata la sponda della Fiom, che ha ipotizzato il possibile intervento di Finmeccanica per ricapitalizzare la società con 10 milioni di euro. Sullo sfondo resta anche il possibile interesse di imprenditori locali, come la famiglia Gruppioni legata alla multinazionale Sira di Pianoro.