Fiera di Bologna studia lo spin off immobiliare

Bilancio in ripresa, scissione di immobili con la gestione in due diverse società e infine l’acquisto di una serie di terreni. Il consuntivo della Fiera di Bologna presentato in assemblea  racconta di numeri positivi. A parte il capitolo dei conti, a tenere banco è la riorganizzazione societaria di BolognaFiere, con lo scorporo del patrimonio immobiliare: lo spin-off separerebbe l’attività caratteristica (vale a dire l’organizzazione delle manifestazioni) dai muri del quartiere. L’ipotesi, dunque, è la nascita di due società gemelle (con gli stessi azionisti di oggi) che poi seguirebbero percorsi paralleli. Nel frattempo via Michelino è concentrata su altri acquisti: sono i terreni a nord della Fiera che dovrebbe comprare a un prezzo molto scontato rispetto alla prima valutazione di 6 milioni euro.