Artigianato, la ripresa tiene e si allarga alle costruzioni

Segnali incoraggianti per l’artigianato emiliano-romagnolo nel terzo trimestre 2017, che si è chiuso con una conferma della congiuntura positiva, trainata dal mercato interno, anche se con elementi di incertezza sul fronte estero. Emerge dall’indagine sulla congiuntura dell’artigianato realizzata da Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna. Il fatturato complessivo è aumentato dell’1,7%, nonostante un improvviso declino di quello estero (-1,8%). Tendenza positiva della produzione, che aumenta dell’1,8%, sulla scia di quella più dinamica dell’industria. L’andamento degli ordini ha mostrato un rallentamento (+0,9%), che costituisce un segno di incertezza per il futuro. Continua peraltro l’emorragia delle imprese artigiane attive nell’industria in senso stretto, che a fine settembre erano 28.524, in flessione dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2016, ovvero 427 imprese in meno. Per quanto riguarda l’artigianato delle costruzioni, dopo la svolta in positivo del trimestre precedente, nel terzo trimestre 2017 si è rafforzata la crescita del volume d’affari, aumentato dell’1,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.